Tai Chi e Qi Gong – Sviluppare la propria energia

Il Taiji Quan, Tai Chi Chuan o Taiji o Taijiquan è l’Arte Marziale in cui il corpo e la mente si fondono con il respiro, con il cuore e con l’ambiente attraverso la fluida ed impetuosa danza del movimento. Il Tai Chi è : "Meditazione in movimento, unione Mente-Corpo, l'Arte Marziale fluida e continua per un perfetto equilibrio psico-fisico e di riarmonizzazione della persona". Questa pratica costante ha lo scopo di trarre beneficio dalla circolazione energetica del Qi (energia) che si sviluppa all’interno del corpo. Da qui il nome di Ginnastica di Lunga Vita. ll Tai Chi, non è legato solo al movimento fisico, ma è una vera filosofia di vita, che trae il suo fondamento ed i suoi contenuti nel Taoismo e nel'Yi Jing(il Libro dei Mutamenti, conosciuto anche come Zhou Yi 周易 o I Mutamenti (della dinastia) Zhou.

I Ching, è ritenuto il primo dei testi classici cinesi sin dalla nascita dell'impero cinese (II millennio a.C.). Considerato da Confucio libro di saggezza e classico di Medicina Tradizionale Cinese è utilizzato a livello popolare a scopo divinatorio. Nacque per esigenze di prevenzione e cura di alcune malattie nonché per il mantenimento della buona salute, conosciuto come Chi Gung ad opera dei monaci Taoisti. Il Tai Chi Chuan è la sua diretta evoluzione, risale all'epoca della dinastia Ming (1368-1644) ad opera di Chen Wang Ting e del monaco taoista Zhang San Feng. Ci sono varie leggende sulla sua origine, quest'arte, potrebbe essere stata creata ispirandosi ai movimenti agili della gru con quelli morbidi e flessuosi del serpente, oppure questo questo metodo di combattimento fu suggerito in sogno a Zhang San Feng.

I dieci principi del TAI CHI CHUAN 

1 - Essere vuoti ed agili e mantenere l'energia nella sommità del capo
2 - Tenere dentro il petto e tendere la schiena
3 - Rilassare la vita
4 - Distinguere il vuoto dal pieno
5 - Abbassare le spalle e far cadere i gomiti
6 - Usare il pensiero (Yi) e non la forza muscolare
7- Collegare l'alto e il basso
8 - Unire l'esterno con l'interno
9 - Legare i movimenti con continuità e senza interruzione
10 - Cercare la calma nel movimento

 

Come in tutti gli stili di arti marziali cinesi l'allenamento di base utilizza i Jibengong, cioè le tecniche di base che andranno a comporre poi tutti gli apprendimenti successivi. Essi sono le posizioni (Buxing), le tecniche di gambe (Tuifa), gli atteggiamenti delle mani (shouxing), ecc., fondamentali del Taijiquan sono, il Lavoro sulla Stabilità, i Movimenti di Passi, i Movimenti delle Braccia, il Lavoro delle Gambe ed in ultimo le Emissioni di Energia.

Io pratico lo Stile Yang, il più diffuso al mondo, fondato da Yang Luchan, utilizza movimenti graziosi ed azioni che combinano inflessibile, elastico e naturalezza. É ormai dimostrata la sua utilità per la salute e gli effetti positivi nella promozione dell'equilibrio, della flessibilità e del funzionamento cardiovascolare è inoltre dimostrato che il Tai Chi Chuan, riduce il rischio di ricadute sia nelle persone anziane sia in coloro che soffrono di disturbi cronici pressione sanguigna alta, attacchi di cuore, sclerosi multipla, Parkinson, Alzheimer, e Fibromialgia.

TAI CHI CHUAN FORMA 24 - FABIO RE

TAI CHI CHUAN FORMA 13 WUDANG - FABIO RE

TAI CHI CHUAN FORMA 32 - FABIO RE

TAI CHI CHUAN FORMA 19 LUNGA WUDANG - FABIO RE

Apprendimento della forma Tai Chi - Taiji

L'obiettivo é quello di diventare consapevole di come si muove il corpo nello spazio. Un principiante inizia copiando una forma dal suo insegnante, che contiene una serie di movimenti. 
Movimenti consecutivi vengono mostrati singolarmente dall’insegnante finché la serie completa viene memorizzata e perfezionata, nella sua complessità (movimenti-respiro) eseguiti con un ritmo costante e lieve. Lo spostamento del peso del corpo sulle gambe e sui piedi é facile da percepire, particolarmente negli esercizi di base che vengono praticati molto lentamente. 

Il Tai Chi-Taiji Yang é composto da più di cento movimenti collegati tra loro. Mano a mano che il praticante acquista familiarità con la forma, capisce che le sequenze formano parti di sequenze ancora più grandi. Poi affinando ogni movimento, generato da un semplice cambiamento nella postura del corpo si acquisiscono le abilità necessarie, nel tempo e nella pratica costante di quest'arte antica sino a raggiungere la "naturalezza" dopo ore e ore di pratica.

TAI CHI CHUAN SPADA forma 32 - FABIO RE

TAI CHI CHUAN FORMA CHEN - FABIO RE

TAI CHI CHUAN XINI due linee e mezzo - FABIO RE

Chi kung - Qi Gong = Energia in Movimento

Anche il Qi Gong entra nei miei insegnamenti, la ginnastica tradizionale cinese utilissima all’uomo per studiare e conoscere la natura ed entrarvi in comunicazione, controllando e armonizzando il proprio corpo portandolo ad una condizione ottimale, ottenendo e mantenendo energia.

La sua pratica si basa su 3 Regolazioni :

1) Regolare il corpo (Tiao Shen)
Mettere in condizioni ottimali il nostro corpo e la nostra energia interna in modo tale che possa scorrere liberamente senza essere bloccata. Seguendo forme e posture ben precise e raggiungendo una posizione equilibrata, il movimento naturale aumenterà la vostra sensibilità percettiva.

2) Regolare il respiro (Tiao Xi)
Il controllo del respiro consiste nell’avere una respirazione molto naturale e fluida quindi il respiro sarà :
Regolare (costante e senza sbalzi improvvisi)
Leggero (leggera e lieve come in filo di seta)
Profondo (deve essere sfruttata tutta l’ampiezza dell’apparato respiratorio)
Lungo (anche due atti respiratori al minuto)

3) Regolare il cuore-mente (Tiao Xin)
Significa portare all’interno del proprio corpo uno stato di grande quiete mentale quindi di benessere per sentire il flusso dell’energia vitale dentro di noi.

Queste regolazioni si eseguono in piedi, sdraiati, camminando o con l‘ausilio di strumenti particolari, praticare il Chi Kung - Qi Gong è un percorso individuale che aiuta l’uomo ad entrare in una condizione di benessere allunisono col sistema naturale delle cose, favorisce il mantenimento di un buono stato di salute, e la disponibilità con l’altrui sofferenza.

 

Volete sapere se questa disciplina può esservi utile, contattatemi. Fabio Re - Tel. : 330 300 338 - email : refbo@tiscali.it